Normativa Centri Provinciali di Formazione Professionale

 

- il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999;

 

- il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione, dell’8 dicembre 2006, che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;

 

- il Regolamento (CE) n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999;

 

• il Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione;

• il Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione;

• il Regolamento (CE) n. 659/1999 del Consiglio Europeo;

• il Regolamento (CE) del Consiglio Europeo n. 734/2013 di modifica del Regolamento (CE) n. 659/1999;

 

- il POR FSE 2007-2013 Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione Regione Lazio approvato con Decisione della Commissione Europea C C(2007) n. 5769 del 21.11.07;

 

- la Legge n. 845 del 21 dicembre 1978, “Legge quadro in materia di formazione professionale”;

 

- la Legge n. 236 del 19 luglio 1993, “Interventi urgenti a favore dell’occupazione”;

 

- la Legge n. 196 del 24 giugno 1997, “Norme in materia di promozione dell’occupazione”;

 

- la Legge n. 144 del 17 maggio 1999, “Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all’occupazione e della normativa che disciplina l’INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali”, ed in particolare l’art. 68 relativo all’obbligo di frequenza di attività formative;

 

- la Legge n. 53 del 28 marzo 2003, “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”;

 

- il Decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76, “Definizione delle norme generali sul diritto/dovere all’istruzione e alla formazione, a norma dell’art. 2, comma 1, lettera c), della legge 28   marzo 2003, n. 53”;

 

- il Decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53” e, in particolare, gli artt. 28 e 31, rispettivamente sull’attuazione del diritto dovere di istruzione e formazione nei primi tre anni degli istituti di istruzione secondaria superiore e nei percorsi di istruzione e formazione professionale, sull’abrogazione dei commi 1 e 2 dell’art. 68 della Legge 17 maggio 1999, n. 144 e sulla disciplina dei finanziamenti previsti per l’obbligo formativo da destinarsi all’assolvimento del diritto-dovere di cui al D.Lgs. 76/05;

 

- il Decreto 22 agosto 2007, n. 139 adottato dal Ministero della Pubblica Istruzione con cui si approva il “Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione, ai sensi dell’articolo 1, comma 622 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296”;

 

• il D.L. n. 76/2013 “Pacchetto lavoro”, convertito in Legge n. 99/2013;

 

- la Legge regionale 25 Febbraio 1992, n. 23 “Ordinamento della formazione professionale”;